palazzo zuckermann padova

Palazzo Zuckermann, un gioiello immerso nel cuore della città di Padova, racchiude al suo interno alcuni tesori nascosti di incredibile bellezza e valore.

La costruzione del palazzo avviene circa agli inizi del 20° secolo. La sua posizione fu assolutamente ragionata in maniera strategica dato che si inserisce nel punto che collega il centro città alla stazione dei treni; la sua crescita rappresenta perfettamente  lo sviluppo sociale ed economico di tutta la zona, verso la borghesia del periodo ‘800 e ‘900. 

Contenuti dell'articolo

La città di Padova e la sua storia

La storia di Padova ha radici antiche, nel trecento fu una delle capitali della cultura, che insieme a Firenze condurranno allo sviluppo della corrente culturale di tutto in centro-nord Italia. Questa corrente si trasformerà poi nel Rinascimento Padovano.

Nella città troviamo l’orto botanico e i cicli di affreschi del XIV secolo, che l’ UNESCO ha dichiarato patrimonio dell’umanità.

Padova si è formata su una zona di pianura, solcata dai molteplici bacini idrici, che hanno una fortissima influenza sulla città, che tutt’ora proprio per questa sua caratteristica, mostra alcuni scorci davvero particolari e bellissimi.

Costellata di storia ad ogni angolo della città, Padova, rientra a pieno titolo in una città della cultura, le vie, le chiese, i santuari, il leone marciano nella piazza dei Signori, gli affreschi e i suoi palazzi; proprio tra i palazzi, ecco che spicca il Palazzo Zuckermann Padova.

La sede di arte  e numismatica

Il Palazzo Zuckermann racchiudeal suo interno piùdi duemila oggetti di straordinario valore e una collezione numismatica incredibile; questa collezione viene resa così particolare dal fatto che i pezzi, sono per la maggior parte, mai stati esposti al pubblico.

Gli splendidi e preziosi manufatti sono raccolti in due Musei presenti al suo interno, uno è il Museo Bottacin, l’altro è il Museo di Arti Applicate e Decorative.

Il Museo Bottacin

All’interno del Museo Bottacin, è custodita la collezione del benestante commerciante Niccolò Bottacin; egli nel 1865 legò in maniera indissolubile la città di Padova alla sua ricchezza d’arte e monete.

È stato ricreato, su una fedelissima ricostruzione, l’intero arredamento della villa che possedeva a Trieste; in questo scenario suggestivo ed eclettico, sono esposti i quadri, i dipinti, le opere, le sculture, i manufatti, armi antiche e pezzi della sua collezione personale. Si aggiungono allo splendore gli oltre 60.000 pezzi tra monete e medaglie antiche di proprietà del commerciante. 

Nel complesso risulta una mostra di straordinaria bellezza dalle influenze a tratti esotiche, dati i manufatti provenienti dai suoi commerci, e rappresentative della borghesia ottocentesca.

Museo di arti Applicative e Decorative

All’ interno del Museo di arti Applicative vengono conservati altri pezzi unici che appartenevano alle raccolte del Museo d’arte Medievale e Moderna; la collezione vanta vetri, ceramiche, avori, intagli artistici, tessuti, gioielli e mobilio di importanza storica, valore e qualità inestimabile. 

Il palazzo Zuckermann Padova si divide così in due itinerari, tra il numismatico e l’arte, che pone un’attenzione estrema alla cura dei dettagli originali, la cultura e la bellezza.