Bergamo, luogo di confine tra città e montagna; con un occhio guarda il mondo cittadino con tutte le sue comodità e modernità, l’altro invece è rivolto sempre ai monti che la proteggono alle spalle, con tradizioni antiche e lavori a contatto con la natura, sapori genuini e mucche all’alpeggio.
Se vi trovate a Bergamo Alta, dopo un doveroso giro nella città che è a tutti gli effetti un gioielli di architettura e paesaggio, è necessaria o obbligatoria la sosta culinaria; ecco quindi di seguito qualche posto per mangiare a Bergamo Alta spendendo poco.
La selezione che trovate di seguito comprende diversi luoghi dove potrete decidere di spendere dai 10 euro fino ai 35 a persona, mangiando benissimo.
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Ristornati a Bergamo Alta, mangiare bene e spendere poco
Site pronti? La città della polenta vi aspetta. Ecco i consigli per mangiare a Bergamo Alta spendendo poco.
- Polentone città alta, al primo posto in classifica, troviamo sicuramente il Polentone; in piazza mercato delle scarpe, pieno centro cittadino, un’istituzione dello street food che non si lascia sfuggire la tradizionalità. Polenta in tutte le sue declinazioni, dalla più classica come la boscaiola e i 5 formaggi, agli stuzzichini con pancetta. La polenta è la regina di ogni piatto, che viene proposto in maniera non convenzionale come street food.
- Gastronomia Mangili
La tipica enogastronomia di tutta Bergamo, cotechino vaniglia, salame di puro suino, casoncelli alla bergamasca, e formaggi sono il fiore all’occhiello del posto.
Potete trovare piatti pronti e panini che vengono preparati al momento. Non ultimi i dessert artigiani che potete trovare. Tappa imperdibile per mangiare qualcosa e per i ricordi gastronomici da portare a casa.
Pozzo Bianco
Prezzi davvero davvero bassi per mangiare cose molto molto buone! Carne, Casoncelli e una selezione davvero vasta e completa di birre; rendo o questo posto perfetto per un pranzo veloce senza rinunciare al gusto o una divertente sera tra amici dove la birra non può mancare!
Enoristorante la Tana
“Luogo del buon mangiare e del buon bere”, proprio come viene definito da loro stessi e dai clienti; innovazione, tipicità e tradizione sono gli aggettivi che le si sposano addosso. La passione è la filosofia che traina questo ristornate tipico e suggestivo, i prodotti e le materie prime sono quasi tutte IGP, DOP, DOCG e presidi slow food.
La carta dei vini vanta circa 300 nomi che sono stati scelti in maniera molto minuziosa strizzando l’occhio al territorio e la selezioni di formaggi esclusivamente del territorio suggella deliziosamente il pranzo o la cena.
Osterèa de la Anetì
Si cucina bergamasco, si mangia bergamasco, si parla bergamasco. Se il nome vi suona strano è proprio perchè, non potrebbe essere altrimenti, è anch’esso in bergamasco; qui si respira Bergamo! I piatti sono di qualità eccellente accompagnati da un servizio di una cortesia squisita.
Potete prendere ad occhi chiusi i ravioli di polenta non ve ne pentirete! Se poi non volete farvi mancare assolutamente nulla, il menù degustazione prevede: antipasti, tris di primi e di secondi, acqua vino della casa, grappa, caffè e coperto per 30 euro.
Mangiare bene e spendere poco a Bergamo non solo si può fare, ma è anche buonissimo!
